domenica 17 febbraio 2013
PARLIAMO DELLE DONNE
Ma noi donne, siamo meglio o peggio degli uomini? Scopriamolo!
Premetto che pur essendo una donna, non sono assolutamente di parte e, che mediamente, la donna è molto ma molto molto molto più "porca" ed "insensibile" dell'uomo.
Gli argomenti delle donne sono, al contrario di quelli degli uomini, INFINITI.
La donna può iniziare un discorso parlando delle sue disfunzioni ormonali per poi finirlo parlando di quanto le è venuta buona l'ultima torta al cacao, sputtanando il proprio fidanzato e mandandolo pubblicamente affanculo per averla mangiata tutta in meno di 10 minuti d'orologio.
La donna, quando è nervosa ed isterica (sempre) si para il culo formulando scuse degne di premio oscar,
mettendo sempre di mezzo il suo ciclo mestruale: "Sono
nervosa perché mi devono venire!", "Sono nervosa
perché mi sono venute!", "Sono nervosa perché mi sono passate ieri".
Come se questo non bastasse, a volte chiama in soccorso i suoi ormoni durante l'ovulazione, quindi, pur
non avendo il ciclo e non essendo vicina alla prossima
"udienza" può sempre tirar fuori la scusa dei nervi tesi
per colpa dell'ovulazione.
La donna è un essere abominevole pieno di risorse,
dotata di una mente contenente tante di quelle malvagità
che Hitler a confronto era Gesù di Nazareth.
La donna è una detective nata: attenzione uomini, non
azzardatevi per nessun motivo a lasciare il pc nelle sue
mani mentre voi siete a lavoro, qualsiasi cosa verrà
usata contro di voi per farvi sentire in colpa per il resto
della vostra vita.
Il cellulare uomini, il cellulare. Mettete sempre il
silenzioso quando siete in dolce compagnia, perché al
primo squillo, il dispositivo sarà già nelle mani della
vostra amata, la cui espressione diverrà un misto tra
Chuck Norris e Lucifero. Seguirà la domanda che tutte le
donne pongono: "Chi cazzo è Luciana.".
No, niente punto interrogativo. Loro non lo mettono alla fine delle domande, preferiscono porle così, in maniera secca e sillabando le parole per far si che vi entrino bene in testa e vi lascino una sensazione di morte per soffocamento.
Non serve che rispondiate cordialmente "è mia cugina", perché appena la lascerete sola il suo primo pensiero sarà quello di telefonare all'FBI e smuovere l'esercito con tanto di carrarmati, al fine di scoprire se la Luciana in questione è veramente vostra cugina.
Se avete detto la verità, non verrete premiati.
Al contrario, se le avete mentito e lei dovesse scoprire che la tipa non ha nessun legame di parentela con voi, la guerra è ufficialmente iniziata, e l'armistizio arriverà solo dopo che avrete fatto sparire quel numero dalla vostra rubrica, dopo che avrete cancellato il suo contatto da facebook, dalla casella di posta, dall'agendina e soprattutto dalla vostra mente.
Ma non sarete ancora in salvo. Il perdono non è prerogativa femminile. La donna fa finta di perdonare, in realtà ha solo archiviato per poter tirar fuori la questione durante la prossima lite.
La donna non concepisce che voi abbiate avuto altre relazioni prima di stare con lei, il vostro unico dovere era quello di arrivare casti e puri fino a che lei non vi avesse dato il permesso di immergere il biscotto nella sua tazza.
Le vostre vecchie relazioni (di cui non dovete mai parlare) spunteranno fuori come funghi anche nei momenti meno opportuni.
State leggendo il giornale sul gabinetto, lei arriva (potete sentire i suoi passi a poco meno di 450 metri di distanza, poiché quando la donna si incazza le sue gambe diventano quelle di Hulk) e spalancando la porta con grande energia urla "Perché non mi hai detto che Sara aveva gli occhi azzurri! Ti piacciono quelle con gli occhi azzurri! Io li ho castani, ti faccio schifo, non è vero? Sei proprio un bastardo".
E voi cosa potete fare? Nulla, solo ammettere che la Sara in questione aveva gli occhi azzurri. Poi azzardate un "i tuoi sono più belli, il colore non è importante!" ma di tutta risposta riceverete un "fanculo, tanto lo so che te la sei scopata!".
Fine della discussione, non avete diritto alcuno di replica.
Anche se voi, la Sara, non l'avete nemmeno vista con il primo bottone della camicetta aperto, vi autoconvincerete di averla scopata per davvero.
La donna non tollera che voi vi vestiate in maniera carina o elegante, e se lo fate significa che dovete incontrare la vostra amante.
"Perché ti sei vestito così? Su chi devi fare colpo?"
"Su nessuno amore, è il matrimonio di mia sorella, non posso andarci in jeans e polo".
Si, per lei non è che potete andare in jeans e polo, DOVETE.
Perché al matrimonio potrebbero esserci zoccole di proporzioni bibliche pronte a organizzare un gang bang sulla pista da ballo della sala ristorante, con abitini fetish e piercing sulla lingua.
In verità, il povero maschio, pensa solo a mangiare quanta più roba possibile il cameriere porti in tavola.
La donna crede che il proprio uomo sia l'unico rimasto sulla faccia della terra. La donna crede che qualunque individuo di sesso femminile lo veda inizi a sbavare e a proporgli un bagno nudi in piscina.
La donna, in slip davanti a voi si guarda allo specchio e dice: "Sono proprio ingrassata, vero amore?".
Attenzione.
Attenzione alla vostra risposta.
Se le rispondete che ha ragione, la catastrofe è alle porte.
Minaccerà di mettersi a dieta fino a cadere in depressione e finire nel tunnel dell'anoressia, vi inviterà a cercarvi "un'altra" che abbia i fianchi più snelli e il culo più sporgente, vi farà presente che 9 donne su 10 tentano il suicidio dopo essersi sentite dire dal proprio uomo che sono ingrassate.
Se invece le dite che è bellissima, e che non è ingrassata neanche di un etto, sarete degli sporchi bugiardi e meritate la sedia elettrica.
E vogliamo parlare delle domande a trabocchetto degne di un quiz televisivo?
"Hai visto che bella la mia amica amore?".
Seguono interminabili secondi di silenzio durante i quali dovete formulare una risposta piucchepperfetta.
Dire "carina, ma non mi ispira" equivale a "carina, ma non me la tromberei" che a sua volta equivale a "mi tromberei qualcun'altra ma non lei" che equivale a "ti tradirei se mi trovassi di fronte una bella figa".
Dire "si.." in maniera vaga e disinteressata non va affatto bene, perché lei continuerà a farvi domande al solo scopo di portarvi a dire che è una bella ragazza, anche se per voi è un cesso pubblico, per poi potervi fare la guerra fino alla fine dei vostri giorni.
Onestamente, cari adorati uomini, non credo ci sia una risposta da dare che la donna non riesca in qualche assurdo modo a rigirare per farvi sprofondare negli inferi, siete condannati ad una vita di stenti e minacce continue.
L'unica, ma dico l'unica risorsa che avete è l'ultimatum.
Dire alla donna "se continui così ti mollo" funziona sempre.
E' come dirle che il gatto è morto, come dirle che il negozio di scarpe sotto casa ha chiuso, come dirle che Cento Vetrine non andrà più in onda.
E sapete perché? Perché nonostante trascorriamo la maggior parte del tempo a cazziarvi e farvi sentire dei perfetti idioti, nonostante vi mettiamo sempre alla prova e vi roviniamo l'esistenza con le nostre menate.. vi amiamo follemente.
In maniera smisurata, quasi cosmica, senza voi saremmo perse.
Perdonateci per tutte le cattiverie gratuite di cui vi ricopriamo, perdonateci se vi critichiamo in continuazione pensando di esser perfette al contrario di voi, perché sappiamo benissimo di non esserlo, ed è proprio per questo che ci comportiamo di merda.
Ma in fondo, voi come potreste mai vivere senza una donna?
sabato 16 febbraio 2013
Gli uomini: le varie razze
Di che cosa parlano gli uomini quando le donne non ci sono?
Sembrerebbe una domanda alla quale l'unica risposta che inevitabilmente diamo tutti è: LA TOPA.
Ci può stare, se immaginiamo un gruppo di pecoroni belanti indaffarati a sbavare copiosamente dietro ogni paio di chiappe sode (e non, perchè per l'uomo "mortodifiga" ogni culo è un "gran culo" se munito di perizoma megaridotto).
Il punto è che gli argomenti di conversazione degli uomini non sono molto vari, spaziano dai motori alle donne, dalle donne ai videogiochi, dai videogiochi ai film,dai film all'ultimo goal dell'inter.
Ma dipende anche dall'uomo.
Ma l'argomento topa va trattato, e alla svelta.
Vediamo ora come si comportano le varie razze maschili.
Il morto di figa:
Il morto di figa è sempre, ma dico sempre sgrammaticato.
Nell'esprimersi ama essere diretto e conciso, e se la A voleva l'acca non importa, il concetto verrà inteso ugualmente. Utilizza svariati termini dialettali malamente italianizzati.
Da quando si sveglia al mattino, fino a quando non cade esausto fra le braccia di Morfeo, il suo pensiero è solo uno: LA TOPA.
Puoi trovarlo su tutti i social network esistenti sul pianeta terra.
Netlog, badoo, facebook, ask.fm..ed ogni tanto lo trovi con l'uccello in mano in cerca di cultura su Chat Roulette.
Predilige le donne che respirano. Passa la metà della sua vita allo stadio e l'altra metà a spippettarsi su youporn fra un cannone e l'altro.
"Aoh Gianni, ieri ho visto na tipa su feissssbucc che c'aveva du' tette grandi quanto l'errrbegghe der camion de mi padre! Me la scoperebbi ppe 3 giorni e 3 notti!".
L'uomo standard:
Oscilla tra il farfallone e il romantico, un attimo prima lo vedi fare il magico con la portinaia, un attimo dopo lo vedi intento a mandare un sms coccoloso alla sua malcapitata dolce metà.
È colui che dopo aver passato la giornata con gli amici a raccontare di quanto è bona la vicina di casa, alla domanda della fidanzata: "Amore, la tua vicina è proprio bella, nevvero?" risponderà: "Eh?Ma chi? Antonella???? Ma che scherzi? Non è proprio il mio tipo". Per l'uomo standard, nessuna ragazza è il suo tipo, neppure il clone della sua.
Il diplomatico:
Il diplomatico è quel tipo di uomo la cui vita gira intorno ai "un po' a te, un po' a me", "Faustina ha un bel culo, ma il tuo è il massimo".
Si, avete capito bene. È quel tipo di uomo che riesce a far sentire la sua donna importante quasi quanto un cartello di divieto di sosta.
È quel tipo d'uomo che con una sola frase t'ammazza e ti guarda morire con la sua solita faccia da stronzo.
Questo tipo d'uomo è un criminale, un killer di sentimenti, un lupo travestito da agnello.
È quello che "la mia ex era campionessa italiana di pompe a corpo libero" e tu, magari ancora vergine, vorresti cucirtela per sempre.
E' quello che ti porta in gioielleria per scegliere l'anello da regalare alla madre, mentre tu sei convinta che volesse regalarlo a te.
Il fuoco sotto cenere:
Questa razza è quella che preferisco. Non per niente sto con uno di loro.
Sono quelli che per strada con la fidanzata, appena vedono una bella ragazza a 3km di distanza (perché loro la vedono, hanno gli occhi telescopici) si girano verso la loro compagna o prendono in mano il cellulare. Ma la topa l'hanno vista. Però fanno finta di niente per sembrare i figli di Madre Teresa di Calcutta di fronte alla propria amata, che orgogliosa va in giro a vantarsi conle amiche del suo stupendo fidanzato COMPLETAMENTE DISINTERESSATO alla topa delle altre.
È colui che se gli dici "che bella ragazza", o non ti risponde e inizia a parlare di disastri nucleari, o ti risponde "quale?non l'ho mica vista". E invece si che l'hai vista, figlio di puttana.
Ma io mi domando: uomini, pensate realmente che noi donne siamo così stupide? Noi sappiamo quello che state guardando e in che modo lo state facendo, in qualsiasi situazione vi troviate, che indossiate gli occhiali da sole o meno.
Noi sappiamo esattamente cosa pensate alla sola vista di una fanciulla in minogonna inguinale e tacchi 20.
Noi sappiamo che in qualsiasi punto della terra in cui vi troviate, il vostro sguardo ricadrà immancabilmente su un paio di tette rimabalzanti o su un paio di chiappe intrappolate in jeans di 15 taglie più piccole.
La verità, cari uomini, è che noi donne non facciamo che mettervi alla prova 24h al giorno, 365 giorni all'anno, e nessuna delle prove alle quali vi sottoponiamo quotidianamente è stata mai superata da voi, perchè quando ci dite "è solo un'amica", parte un'indagine con tanto di intercettazioni telefoniche e microspie nei boxer.
Ma miei cari, una cosa vi fa onore: non sapete mentire. Dite una bugia, e nell'istante stesso in cui la dite i vostri occhi tradiscono la vostra versione dei fatti divenendo il ritratto della falsità.
La verità è che, per quanto possiate essere assurdamente incoerenti, avete una marcia in più rispetto a noi donne: quella di essere sempre voi stessi, anche quando cercate di essere diversi.
Iscriviti a:
Post (Atom)